Sono stato bocciato in seconda elementare, uno degli ultimi bocciati della scuola elementare del regno!
Il mio maestro guardava noi bambini e ci terrorizzava dicendo: "Voi siete tutti delle viti storte. Io sono il paletto ed il filo di ferro e vi raddrizzerò".
Questa rappresentazione è il contrario di quello che bisogna fare: bisogna amare la stortura, bisogna amare la vite dove è storta, perché dove è storta è il bene. E' la stortura, quella che noi chiamiamo il sintomo, che dice la singolarità della vita, cioè il punto di deviazione, in cui la mia vita non è come quella degli altri, ma diviene vita propria. Nella stortura c'è la vita originale: questo è il grande insegnamento della psicoanalisi.
Massimo Recalcati, da "La forza del desiderio"
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